OnlyFans è diventato una delle piattaforme più discusse su internet, sinonimo di empowerment sessuale, impegno digitale e indipendenza finanziaria. Ma dietro le mura luccicanti e i titoli virali si nasconde una storia più complessa: una che coinvolge la disruzione tecnologica, i tabù sociali, le aree grigie legali e domande profonde su agenzia ed esploitazione.
In questo articolo, esploreremo la vera storia dietro OnlyFans, la sua ascesa, come guadagna, chi ne trae maggior beneficio e cosa succede quando la luce dei riflettori svanisce.
Cos’è OnlyFans? Un’panoramica veloce
Lanciato nel 2016, OnlyFans è una piattaforma di contenuti a pagamento che permette ai creatori di guadagnare denaro direttamente dai fan. Gli utenti pagano una tariffa mensile per accedere a foto, video e messaggi esclusivi, spesso di natura esplicitamente sessuale. Sebbene inizialmente fosse commercializzato come uno spazio per personal trainer e influencer, OnlyFans è esploso in popolarità grazie a lavoratori del sesso e creatori di contenuti per adulti.
Nel 2020, il sito è diventato un fenomeno globale, in particolare durante la pandemia di COVID-19, quando milioni si sono rivolti al reddito online. Celebrità come Bella Thorne e Cardi B si sono unite, legittimando ulteriormente la piattaforma.
Il modello di business: Come guadagna OnlyFans
OnlyFans prende una commissione del 20% su ogni transazione sulla piattaforma. Questo include:
- Abbonamenti Mensili
- Mance
- Contenuti Pay-Per-View (PPV)
- Dirette e Messaggi Privati
Per i creatori di punta, ciò può significare milioni di guadagni. Per la maggior parte, è un lavoro secondario, talvolta lucrativo, spesso imprevedibile.
Chi trae vero profitto su OnlyFans?
Sebbene OnlyFans venga commercializzato come uno spazio di empowerment per i creatori, rispecchia molte delle disuguaglianze presenti nelle industrie tradizionali:
- L’1% dei creatori guadagna oltre il 30% di tutto il reddito
- Molti nuovi arrivati guadagnano poco o nulla, nonostante il contenuto esplicito
- La promozione algoritmica favorisce chi ha già visibilità o fama
Questo solleva la domanda: OnlyFans sta democratizzando il lavoro sessuale o semplicemente digitalizzando le vecchie strutture di potere?
Tecnologia incontra il tabù: La disruzione dei contenuti adulti
OnlyFans ha sconvolto un’industria dominata per lungo tempo da studi di produzione e contratti sfruttatori. Ora, i creatori fissano i propri prezzi, possiedono i propri contenuti e controllano il proprio pubblico.
Ma la piattaforma cammina su una fune tesa:
- Le banche e i processori di pagamento (come Mastercard e Visa) esercitano pressioni sulle piattaforme per limitare i contenuti espliciti
- Nel 2021, OnlyFans ha annunciato e poi annullato un divieto sui “contenuti sessualmente espliciti” a causa delle reazioni pubbliche e della paura di perdere i servizi finanziari
Questo ha esposto la fragile fondazione di un’azienda costruita sui contenuti per adulti ma dipendente dalle infrastrutture finanziarie mainstream.
Controversie e critiche
OnlyFans ha affrontato diverse critiche importanti:
- Sfruttamento e coazione: Alcuni creatori sono stati spinti a realizzare contenuti di cui si pentono
- Utenti minorenni: Nonostante le rigide regole, ci sono stati casi di minorenni che sono riusciti ad eludere i controlli
- Violazioni della privacy: La fuga di contenuti e il doxxing sono preoccupazioni serie
- Impatto sulla salute mentale: La performance online costante può portare a burnout, ansia e perdita di identità
Impatto culturale: Femminismo, cultura del lavoro e sessualità positiva
OnlyFans ha cambiato il modo in cui la società parla del lavoro sessuale. È lodato da molti per aver dato alle persone il controllo sui propri corpi e reddito. Per altri, è un segno del capitalismo che sfrutta la disperazione, specialmente durante un’economia post-pandemica.
La piattaforma si colloca all’incrocio tra:
- Il dibattito femminista: Empowerment vs. mercificazione
- Il lavoro digitale: Questa è libertà creativa o l’economia dei lavoretti 2.0?
- Il panico morale: Dalla reazione conservatrice al sensazionalismo dei media
Il futuro di OnlyFans: Cosa viene dopo?
Con l’aumento delle regolazioni sui contenuti per adulti online, e l’ascesa di concorrenti come Fansly e JustForFans, OnlyFans dovrà evolversi:
- Migliorare le protezioni per i creatori e gli strumenti di moderazione
- Navigare tra le restrizioni finanziarie mantenendo il proprio pubblico
- Continuare a plasmare (o rispondere) al dibattito su sesso, tecnologia e libertà
OnlyFans è empowerment o sfruttamento?
La nuda verità su OnlyFans è questa: non è solo una piattaforma. È uno specchio che riflette come internet ha cambiato l’intimità, il lavoro e il controllo.
Per alcuni, è una via di salvezza. Per altri, una trappola. Per tutti, è uno spunto sul futuro complicato e mercificato della connessione umana.
Leave a Reply